“Liebster” & “The versatile blogger” award!

Tempo di premi! Quindi, tempo di ringraziamenti, in ordine di arrivo per il “Liebster award” (che dovrebbe indicare un blog “amabile”) a IlaB e per “The Versatile blogger award” (che dovrebbe indicare uno di quei blog che ti migliorano la giornata a ilgufoorecchini!

Liebster award

liebster_award_blog

Il regolamento prevede di:

– Ringraziare il blog che ti ha nominato e assegnato il premio
– Rispondere alle undici domande richieste dal blog(ger) che ti ha nominato/a
– Scrivere 11 cose che parlano di te
– Formulare le tue 11 domande per i blogger che nominerai.
– Premiare a tua volta 11 blog con meno di 200 followers
– Informare i blogger del premio assegnato.

Cominciamo con le risposte alle domande:

1. Qual è il tuo libro preferito?
"Il Piccolo Principe"

2. Dove vorresti essere in questo momento?
In una casa nuova!!! (La troverò, la troverò!)

3. Quanti anni hai?
Argh. Domanda terribile. 34. E a breve compio gli anni. 25, quindi, giusto?

4. Al mattino, cosa fai appena ti alzi?
La doccia. O non mi alzo.

5. Qual è il capo di abbigliamento al quale non sai rinunciare?
Nessuno.

6. Qual è il tuo sogno nel cassetto?
Prima era laurearmi, poi dottorarmi, adesso non so, più che sogni ho progetti.

7. Ti sfidano in cucina, accetti?
Sì, ma solo per aver la scusa di cucinare insieme.

8. Qual è il tuo piatto preferito?
Difficile. Non ho mai una preferenza sola. Facciamo la pizza, ma non è vero. 😛

9. Ti servono una pietanza sconosciuta senza darti informazioni in merito: la mangi lo stesso?
Certo. Assaggiare, sempre.

10. Quali sono le basi per un buon rapporto di amicizia?
A me lo chiedi? Io sono un disastro nei rapporti umani.

11. Faresti un viaggio intorno al mondo alla scoperta delle tradizioni culinarie?
Parto subito. 😀

Undici cose che parlano di me:

1. La cucina: l’unica cosa creativa che mi riesca (forse).
2. Il viola: il colore dell’integrazione degli opposti.
3. I tatuaggi: al contrario delle cicatrici, sono segni che ho scelto io.
5. La cultura: sarei ben poca cosa, senza.
6. I viaggi: se potessi, sarei sempre via.
7. Milano: la città che amo e odio.
8. Il tabacco: che prima o poi devo smettere.
9. Il nickname: racconta di me più di quanto io sappia dire.
10. I libri: come vivere, senza?
11. Il silenzio: detesto parlare di me, soprattutto in pubblico.

Ecco le mie nominations:

http://pagurina9.wordpress.com
http://labloggastorie.wordpress.com
http://quartopianosenzascensore.wordpress.com
http://inesweb.wordpress.com
http://salequantobastablog.wordpress.com
http://lericettedibaccos.wordpress.com
http://memoriediunacuocaperbene.wordpress.com
http://iononmangiosimmenthal.com
http://generazioniincucina.wordpress.com
http://makeupraimbow.wordpress.com
http://sweetsweethouse.wordpress.com/

E, infine, le mie 11 domande:

1. Una citazione che parla di te?
2. Il mondo esplode e puoi salvare solo un luogo, quale?
3. Il genio della lampada e i tre desideri, cosa scegli?
4. Il tuo valore etico più importante?
5. Il tuo primo ricordo?
6. A cosa non rinunceresti mai?
7. La cosa più importante che hai imparato?
8. Il premio è per l’amabilità, cosa ti rende amabile?
9. E cosa ti rende detestabile?
10. L’ultimo libro che hai letto?
11. E il prossimo che leggerai?

The versatile blog award

versitle-blogger-1

Ecco le regole:

– Mostrare il logo dell’award sul blog;
– Ringraziare il blogger che ti ha nominato;
– Nominare altri quindici blog;
– Mettere il link dei tuoi nominati nel post e informarli del premio con un commento;
– Scrivere sette cose su di te

Dunque, considerato che di cose su di me ne ho appena scritte undici, direi che per oggi ne avete anche abbastanza, quindi passo alla parte divertente: le meritatissime nomination vanno a:

http://ilmondodijim.wordpress.com
http://firesidechats21.wordpress.com
http://giacani.wordpress.com
http://farefuorilamedusa.com
http://lericettedibaccos.wordpress.com
http://memoriediunacuocaperbene.wordpress.com
http://iononmangiosimmenthal.com
http://generazioniincucina.wordpress.com
http://unsoffiodipolveredicannella.wordpress.com
http://makeupraimbow.wordpress.com
http://aimondomoichi.wordpress.com
http://esercizidipensiero.wordpress.com
http://questionedistileblog.wordpress.com/
http://italianamentescoretta.com/

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Purè di carote

Un contorno delicato, che riscalda le gelide serate di questo autunno che ormai assomiglia terribilmente all’inverno!

Ingredienti per 2 persone:
– Carote: 350 grammi, pesate con la buccia
– Latte: 100 ml
– Burro: 20 grammi
– Parmigiano Reggiano: 20 grammi
– Sale: q.b.
– Pepe: q.b.

Preparazione:

In abbondante acqua leggermente salata lessare le carote per circa 30 minuti, poi pelarle, tagliarle grossolanamente a pezzi e schiacciarle con lo schiacciapatate.

pure carote 1

In una capiente padella antiaderente scaldare a fiamma bassa il latte con il burro per un paio di minuti; aggiungere il sale e le carote.

pure carote 2

Proseguire la cottura per 3-4 minuti mescolando energicamente fino a ottenere un composto denso e omogeneo; mantecare con il Parmigiano Reggiano.

pure carote 3

Servire caldo, eventualmente con una spolverata di prezzemolo tritato.

Scaloppine all’aceto

Un secondino semplice semplice, che non mi potete dire “ma io non so cucinare”! 😀

Ingredienti per 2 persone:

– Lonza: 250 grammi, in fettine
– Olio extravergine di oliva: 2 cucchiai
– Aceto: 1 bicchiere, di vino bianco
– Burro: 20 grammi
– Farina: 20 grammi
– Vino bianco: 1/2 bicchiere
– Sale: q.b.
– Pepe: q.b.

Preparazione:

Mescolare in una terrina olio, aceto, sale e pepe e immergervi la carne a marinare per circa un’ora in frigorifero.

scaloppine aceto

Sgocciolare le fettine, infarinarle e rosolarle nel burro fuso a fiamma bassa per un paio di minuti,

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sfumare con vino e proseguire la cottura per 5 minuti, girandole almeno una volta.

Servire calde.

scaloppine aceto3

Spaghetti cacio e pepe

Premetto che non sono di Roma e quindi non pretendo che questa sia la ricetta tradizionale del piatto tramandata di generazione in generazione, ma solo la mia versione! 😀

È un piatto in teoria molto semplice, ma la cui riuscita è in realtà un gioco di equilibri: per evitare di ritrovarsi una pasta in bianco con Pecorino o una minestra al formaggio annacquata, infatti, è essenziale procedere con estrema cautela nell’aggiunta dell’acqua di bollitura, in modo da creare quella specie di cremina che rende questo primo meraviglioso.

Ingredienti per 4 persone:

– Spaghetti: 360 grammi (io prediligo la trafilatura a bronzo)
– Pecorino Romano: 120 grammi, stagionato
– Olio extravergine di oliva: 2 cucchiai
– Acqua di cottura: 1 mestolo circa
– Pepe nero: 1 cucchiaio colmo
– Sale: q.b.

Preparazione:

In abbondante acqua salata portata a ebollizione cuocere gli spaghetti al dente, per circa 11 minuti. Prima di scolare, ricordarsi conservare parte dell’acqua di cottura della pasta.

Ributtare gli spaghetti in pentola, aggiungere l’olio, il pepe, il Pecorino Romano grattuggiato e mescolare energicamente. Aggiungere gradualmente l’acqua di bollitura degli spaghetti, continuando a mescolare fino a ottenere un condimento simile per consistenza a quello della Carbonara.

Servire caldi.

spaghetti cacio e pepe

“Super sweet blog award”

Buon giorno,
prometto a breve ricetta, ma prima devo ringraziare Adriana e Clara per questo dolcissimo premio!

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Come vuole la tradizione del premio, ecco le mie risposte alle domande golose:

* Biscotti o torta? Torta! Cioccolatosa, possibilmente!

* Qual è il tuo spuntino preferito? Pane e nutella. Un classico mai fuori moda.

* Quando hai maggior voglia di dolci? La mattina, col caffè!

* Se avessi un soprannome “dolce” quale sarebbe? Profiteroles (il dolce con le palle!) 😀

Infine, veniamo alle mie nominations per il premio:

http://cookinloveblog.wordpress.com/
http://inesweb.wordpress.com/
http://ilaria82.wordpress.com/
http://lericettedibaccos.wordpress.com/
http://sweetsweethouse.wordpress.com
http://micheleincucina.wordpress.com
http://piattiericette.com/
http://iononmangiosimmenthal.com/
http://unsoffiodipolveredicannella.wordpress.com
http://memoriediunacuocaperbene.wordpress.com/
http://vitadigusto.wordpress.com/
http://marilenainthekitchen.wordpress.com/

A presto… E non dimenticate di nominare i vostri 15 vincitori! 😀

Zucchine rotonde ripiene

Ok, io senza forno non potrei vivere. Soprattutto da quando ho sviluppato la passione per le monoporzioni con dentro di tutto e di più… Oggi niente pirottini dalle forme buffe: la zucchina si fa contenitore!

Ingredienti per 4 persone:

– Zucchine: 4, rotonde, grandi
– Speck: 80 grammi, affettato
– Formaggio Asiago: 80 grammi
– Uova: 2
– Burro: una noce
– Sale: una presa
– Pepe: un pizzico
– Parmigiano Reggiano: 50 grammi

Preparazione:

Sbollentare le zucchine, intere, in abbondante acqua salata per 10 minuti e, intanto, rosolare in una padella unta di burro lo speck tagliato a straccetti.

Scolare le zucchine, tagliarle orizzontalmente a un dito dalla cima, in modo da creare un “coperchio” per la zucchina ripiena. Scavare la parte più grande della zucchina all’interno con un cucchiaino facendo attenzione a non romperla e raccogliendo la polpa in un contenitore.

zucchinerotonderipiene

Prendere metà della polpa (tutta, non ci starebbe, ma potete utilizzarla, per esempio, per fare delle polpette di zucchine!) tagliarla a fettine e mescolarla con le uova sbatttute e il Parmigiano Reggiano, tranne un cucchiaio.

Aggiungere metà dell’Asiago tagliato a dadini sottili e lo speck, salare, mescolare il tutto e riempirvi le zucchine fino a un dito dal bordo. Aggiungere sulla superficie il resto dell’Asiago e spolverare con la rimanenza del Parmigiano e col pepe.

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Cuocere il tutto in forno preriscaldato a 180 gradi per 30 minuti, in una teglia ricoperta all’interno da carta forno. Servire calde con il “coperchio”.

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Focaccia integrale con pomodorini

Vi è avanzato il lievito di birra fresco? Ecco come farne una merenda non troppo impegnativa!

Ingredienti per 3-4 persone:

Per l’impasto:
– Lievito di birra fresco: 1/2 panetto
– Farina integrale: 150 grammi
– Farina 00: 50 grammi
– Acqua tiepida: 160 ml
– Olio extravergine di oliva: 2 cucchiai
– Sale: 1 cucchiaino
– Zucchero: 1 pizzico

Per la copertura:
– Olio extravergine di oliva: 2 cucchiai
– Acqua: 2 cucchiai
– Sale: 1 presa
– Pomodori: 10, tipo Ciliegino
– Origano: q.b.

Preparazione:

In una terrina versare le due farine, praticare un buco al centro e inserire il lievito di birra sciolto con un po’ di acqua tiepida e un pizzico di zucchero.

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Iniziare a impastare con la farina a partire dal centro, aggiungere l’olio, lavorare con le mani e poi continuare ad aggiungere gradualmente l’acqua in cui si sarà sciolto il sale, fino a incorporare tutta la farina e a ottenere un impasto elastico, con cui formare una palla.

focaccia integrale2

Porre a lievitare l’impasto coperto in un luogo caldo e asciutto per circa un’ora. Quindi stendere l’impasto con il mattarello infarinato dello spessore che preferite (io in questo caso ho voluto farla un po’ sottile) e adagiare in una teglia della forma desiderata unta all’interno con olio.

Coprire la superficie della focaccia con un’emulsione di acqua e olio, praticando delle fossette con le dita, aggiungere i pomodori tagliati a metà, cospargere con sale e origano.

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Infornare in forno preriscaldato a 180° per i primi 10 minuti, in modo che prosegua la lievitazione, poi alzare la temperatura a 220° per i restanti 15 minuti.

Servire tiepida.

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Champignon allo zafferano

Tempo di funghi! 😀

Ingredienti per 2 persone:

– Funghi freschi: 200 grammi, champignon, puliti
– Zafferano: 1 bustina
– Panna da cucina: 2 cucchiai
– Brodo vegetale: 1 mestolo
– Olio extravergine di oliva: 2 cucchiai
– Scalogno: 1

Preparazione:

Affettare verticalmente gli champignon sottili

champignon zafferano

e farli rosolare insieme allo scalogno tritato con l’olio, rigirandoli un paio di volte.

Aggiungere il brodo vegetale, lo zafferano e lasciare cuocere per 7-8 minuti senza coperchio a fiamma bassa.

champignon zafferano2

Mantecare con la panna e servire caldi.

champignon zafferano3

Involtini di tacchino alla salvia

Ingredienti per 4 persone:

– Fesa di tacchino: 500 grammi, in fette
– Burro: 30 grammi
– Farina: 30 grammi
– Salvia: 10 foglie
– Basilico: 6 foglie
– Olive: 8, tipo: Gaeta
– Formaggio spalmabile magro: 100 grammi
– Vino bianco: 1 bicchiere
– Sale: q.b.
– Pepe: q.b.

Preparazione:

– Stendere ogni fetta di tacchino e spalmare sulla superficie il formaggio, e le olive a pezzettini, il basilico triturato, il pepe

involtino tacchino salvia

e arrotolare la carne richiudendola con lo spago da cucina.

involtino tacchino salvia2

– Infarinare ogni involtino e rosolarlo nel burro con la salvia, girandolo un paio di volte, sfumare con il vino, aggiungere il sale; allungare con mezzo bicchiere d’acqua e lasciare proseguire la cottura con il coperchio per una decina di minuti.

involtino tacchino salvia3

– Eliminare lo spago e servire caldi.

involtino tacchino salvia4

Cous cous integrale con peperoni alla soia

Ingredienti per 2 persone:

– Cous cous integrale: 1 tazza
– Olio extravergine di oliva: 2 cucchiai
– Peperoni: 2, 1 giallo e 1 rosso
– Panna da cucina: 2 cucchiai
– Salsa di soia: 4 cucchiai
– Scalogno: 1
– Sale: q.b.

Preparazione:

In una padella antiaderente rosolare lo scalogno tritato, quando prende colore aggiungere i peperoni tagliati a tocchetti di un paio di centimetri di lunghezza e mezzo di larghezza.

cous cous peperoni soia

Cuocere a fiamma bassa con il coperchio per circa 40 minuti, poi aggiungere la salsa di soia e continuare la cottura altri 10 minuti.

Intanto in una pentola versare una tazza d’acqua fredda con 1 cucchiano di sale e il cous cous.

cous cous peperoni soia2

Portare a ebollizione, poi spegnere la fiamma, coprire e lasciare riposare per 10 minuti.

Mantecare i peperoni con la panna e, una volta pronto il cous cous versarlo direttamente nella padella con i peperoni, mescolare bene e servire tiepido.

cous cous peperoni soia3