Lo so, lo so, non è una ricetta a tema Pasqua-coniglietti-agnello-pulcino-uova… Ma da queste parti non si usa fare grandi feste, per cui pensiamo a una soluzione soffice e leggera per la colazione! 😀
Ingredienti per 8 persone:
– Banane:2
– Farina 00: 200 grammi
– Zucchero: 130 grammi
– Yogurt: 1, gusto vaniglia
– Olio di semi di arachide: 40 grammi
– Uova: 2
– Cioccolato fondente: 50 grammi, in gocce
– Pinoli: 40 grammi
– Lievito in polvere: 1 bustina
Preparazione:
In una terrina lavorare le due uova insieme allo zucchero con le fruste, fino a ottenere un composto spumoso. Incorporare a filo l’olio, poi la farina settacciata e aggiungere le banane tagliate a pezzetti e schiacciate con la forchetta.
Amalgamare lo yogurt, le gocce di cioccolato e i pinoli. Per ultimo, aggiungere il lievito. Mescolare bene e versare il tutto in una teglia per plumcake (meglio se rigida) imburrata e infarinata e cuocere in forno preriscaldato a 170 gradi per circa 50 minuti.
Servire tiepido, a fette.
La Pasqua è appena trascorsa , e tra qualche giorno è il mio compleanno e ho ricevuto il primo regalo , inaspettato e graditissimo e voglio ringraziare Food Free Style per questo.
liebsteraward
Le regole sono semplici:
1- Ringraziare e mettere il collegamento all’autore del sito che ci ha assegnato il premio
2- Rispondere alle 10 domande poste da chi ci ha nominato
3- Nominare altri 10 siti
4- Proporre ai nostri candidati 10 domande
5- Andare sui singoli siti e comunicare loro la nomina
Queste sono le domande che ha fatto Elisa di Food Free Style e di seguito le mie risposte:
1) Se fossi un cibo, cosa saresti?
Sarei un tortello di zucca condito con il soffritto di lardo , piatto rustico ma prelibato.
2) Preferisci cucinare in compagnia o da solo?
Dipende dalla situazione , a volte preferisco solo.
3) Se potessi ti trasferiresti in un altro paese? Quale e perchè?
Non mi trasferirei , ma se fossi obbligato sceglierei la Svezia , mi è piaciuta l’ospitalità e la serietà delle persone e i ritmi non così frenetici , oltre che i paesaggi.
4) Cosa ami fare quando non sei tra i fornelli?
Quando è stagione andar per boschi in cerca di funghi , altrimenti una passione che coltivo da oltre 25 anni è la pesca a mosca.
5) Ti piacciono i reality show di cucina? Parteciperesti?
Non sono un’amante della televisione in generale , ma a volte capita che li guardo e se capitasse valuterei il fatto di partecipare , perchè no.
6) Qual’è stato il luogo (città, regione o paese) in cui hai mangiato meglio?
Oltre la cucina della mia Regione l’Emilia , mi piace molto la cucina Toscana , Pugliese e Alto Atesina.
7) Qual’è la cosa più strana che hai assaggiato o cucinato?
Assaggiato il canguro , cucinato lasagne di stoccafisso con funghi porcini.
8) Puoi consigliarmi una fiera e/o evento foodie che ti è piaciuto particolarmente? Perchè?
Aver frequentato un paio di corsi con Luca Montersino , mi ha trasmesso molto , ed è una persona disponibile e preparatissima , esperienza che consiglio.
9) Quale potrebbe essere un piccolo gesto concreto verso la sosteniblità?
Educare le nuove generazioni verso un’alimentazione più sana.
10) Quant’è importante per te l’abbinamento tra cibo e vino?
Molto , cerco sempre il giusto accostamento , poi la temperatura di servizio e i bicchieri , sono “dettagli” che non vanno tralasciati.
Queste invece sono le mie domande rivolte ai nominati che sono:
Scusatemi se alcuni di voi sono già stati nominati
Giovannileo
FoodLoveCouture
Parole di Gusto
Una Favola in Tavola ” Il Mondo di Ortolandia”
Tiramiblù
The Master Of Cook
Lapappapronta
Silva Avanzi Rigobello
Alice’s Adventures in Foodland
Cookingmoma
1) Un piatto che vi piace cucinare?
2) Se voglio stupire preparo?
3) Un piatto al quale non sai dir di no?
4) In cucina è fondamentale: Avere……? Essere……?
5) Microonde , cosa ne pensi , amico o no?
6) Un piatto “azzardato” fatto ai fornelli?
7) Il motto del mio blog è: Se lo puoi sognare lo puoi realizzare , qual’è il vostro sogno?
8) Il libro di cucina che vi è piaciuto di più e perchè?
9) Quanto tempo trascorri mediamente ai fornelli quotidianamente?
10) Secondo voi stà cambiando la cultura del cibo?
Un saluto a tutti e complimenti.
Bel post, mi piace! 🙂